L'Associazione sportiva dilettantistica e culturale "A.S.D. LE GAWASEE" nasce nel 2013 a San Carlo Canavese (TO), senza scopo di lucro, e si propone di svolgere la pratica Culturale e Sportiva Dilettantistica nella disciplina della Danza e Musica Orientale.
Per raggiungere questo obbiettivo, l'A.S.D. organizza attività didattica, eventi e iniziative per i suoi soci al fine di favorire lo sviluppo psico fisico dell'individuo, con particolare cura dei giovani nella prevenzione dalle devianze. Le attività sportive sono affidate alla Maestra Chiara Spiga.
Per raggiungere questo obbiettivo, l'A.S.D. organizza attività didattica, eventi e iniziative per i suoi soci al fine di favorire lo sviluppo psico fisico dell'individuo, con particolare cura dei giovani nella prevenzione dalle devianze. Le attività sportive sono affidate alla Maestra Chiara Spiga.
Chiara Spiga - maestra CONI

Chiara si avvicina alla danza orientale quasi per gioco e ne è rimasta innamorata dal primo momento. Da allora non ha più smesso di prendere lezioni per migliorare la sua tecnica e ampliare la sua conoscenza, al fine di poterla trasmettere alle sue allieve insieme alla sua passione.
Dal 2003 al 2010 frequenta la scuola di Luisella Cecchinato, in arte Aicha.
Dal 2010 al 2012 frequenta la scuola "Apriti Sesamo" con l'insegnante Francesca Fassio. E' proprio qui che inizia il suo percorso per diventare docente, nel 2010, iniziando in contemporanea l'attività di insegnamento. Le sue lezioni sono rivolte alla danza orientale per adulti, ma anche alla danza orientale propedeutica per bambine.
Nel 2011 consegue l'esame per AICS e continua a partecipare a stage e a studiare la danza orientale in tutte le sue forme, ampliando la sua formazione in maniera continua attraverso gli anni con le diverse tipologie di tecniche (danza egiziana classica, oriental tango, saidi, bollywood, tribal fusion, ATS) e di attrezzi (tecnica di velo, tecnica di giro, bilancino, zaki, candelabro, cimbali, funs veils, spada, tamburello,) sia con maestri italiani che con insegnanti internazionali. Per citare alcuni dei maestri con cui ha studiato: Jonatan Palermo, il Dottor Mo Ghedawi, Khaled, Kamellia, Chiara Ferrari, Oriana Ferrante, Manuela Bellodi, Arianna Bosco, Wael Mansour, Randa Kame, Ambili Abraham, Sunny Singh, Ravi Deep Kumdan, Vaagn Tadevosyan, Maria Strova e Grazia Manetti. E’ stata docente presso le ultime edizioni della manifestazione “Egypt in Turin”, a fianco di maestri internazionali.
Nel 2013 contribuisce alla nascita dell'A.S.D. Le Gawasee e, nel settembre 2016, diventa istruttore nazionale CONI.
Con la sua scuola di danza partecipa a manifestazioni nella provincia di Torino e, dal 2019, ha avviato una collaborazione con CpdConsulta (Consulta per le Persone in Difficoltà) allo scopo di supportare le persone in difficoltà per abbattere le barriere e consentirne l’integrazione e la salute fisica e mentale, un principio da sempre alla base della sua scuola di danza.
Dal 2003 al 2010 frequenta la scuola di Luisella Cecchinato, in arte Aicha.
Dal 2010 al 2012 frequenta la scuola "Apriti Sesamo" con l'insegnante Francesca Fassio. E' proprio qui che inizia il suo percorso per diventare docente, nel 2010, iniziando in contemporanea l'attività di insegnamento. Le sue lezioni sono rivolte alla danza orientale per adulti, ma anche alla danza orientale propedeutica per bambine.
Nel 2011 consegue l'esame per AICS e continua a partecipare a stage e a studiare la danza orientale in tutte le sue forme, ampliando la sua formazione in maniera continua attraverso gli anni con le diverse tipologie di tecniche (danza egiziana classica, oriental tango, saidi, bollywood, tribal fusion, ATS) e di attrezzi (tecnica di velo, tecnica di giro, bilancino, zaki, candelabro, cimbali, funs veils, spada, tamburello,) sia con maestri italiani che con insegnanti internazionali. Per citare alcuni dei maestri con cui ha studiato: Jonatan Palermo, il Dottor Mo Ghedawi, Khaled, Kamellia, Chiara Ferrari, Oriana Ferrante, Manuela Bellodi, Arianna Bosco, Wael Mansour, Randa Kame, Ambili Abraham, Sunny Singh, Ravi Deep Kumdan, Vaagn Tadevosyan, Maria Strova e Grazia Manetti. E’ stata docente presso le ultime edizioni della manifestazione “Egypt in Turin”, a fianco di maestri internazionali.
Nel 2013 contribuisce alla nascita dell'A.S.D. Le Gawasee e, nel settembre 2016, diventa istruttore nazionale CONI.
Con la sua scuola di danza partecipa a manifestazioni nella provincia di Torino e, dal 2019, ha avviato una collaborazione con CpdConsulta (Consulta per le Persone in Difficoltà) allo scopo di supportare le persone in difficoltà per abbattere le barriere e consentirne l’integrazione e la salute fisica e mentale, un principio da sempre alla base della sua scuola di danza.
La Raqs Sharqi o Danza Orientale, chiamata nell'ambito della Danza Sportiva Internazionale IDO "Belly Dance", è antica quanto il mondo ed è sempre stata tramandata da madre in figlia. Essa ha le sue origini nella notte dei tempi come danza rituale per celebrare la Vita e la Morte, per propiziare gli Dei e la fertilità della Grande Madre, la Terra. Antica come il mondo, testimone di un'antica civiltà matriarcale che riconosceva al Femminile tutta la sua potenza, stravolta e snaturata dalle società patriarcali, l' ancestrale Danza della Vita è sopravvissuta in forme e sembianze diversificate in molti luoghi, ha attraversando lo spazio e il tempo, ha subito lunghi e insidiosi cambiamenti che ne hanno mutato le finalità, ma ancora la si può ritrovare in quell'insieme di danze arabe che includiamo sotto il nome generico di Danze Orientali. Le donne arabe hanno custodito e tramandato questa antica danza, come espressione di gioia e di libertà e in Egitto, capitale dell'Impero Ottomano, essa ha raggiunto una grande fioritura artistica.
La forma tradizionale (folcloristica e colta) è stata sempre più offuscata dalla "danza del ventre" nata, all'inizio del '900, nel Cabaret come danza di seduzione. Questo termine evidenzia solo una parte del corpo interessata alla danza, allontanandosi molto dall'idea d'armonia e completezza che ne rappresenta l'essenza.
La Danza Orientale è molto più di una semplice danza lasciva di seduzione, è una forma d'arte in perfetta armonia con il corpo e le sue leggi, con i suoi movimenti pieni di dolcezza, di grazia e di gioia che coinvolge tutto il corpo e risveglia l'energia femminile, favorendo il crearsi di un armonico equilibrio tra il corpo, la mente e l'anima.
La danza in tutte le sue forme, non puo' essere esclusa da una nobile educazione: danzare con i piedi, con le idee, con le parole...
(Friedrich Nietzsche)
(Friedrich Nietzsche)